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LEGGE DI STABILITA' 2015: ALCUNE NOVITA' PER FINANZIAMENTI E AGEVOLAZIONI NEL SETTORE AGRICOLO ED ALIMENTARE

La legge di Stabilità 2015 prevede molti interventi a favore delle imprese tra questi alcuni anche a sostegno del comparto agricolo ed alimentare


La legge di Stabilità 2015, nel complesso articolato, prevede alcuni interventi di sostegno al comparto agricolo ed alimentare: erogazioni di anticipazioni finanziarie per gli agricoltori, garanzie ISMEA su mini bond e fondo per gli investimenti nel settore lattiero caseario. Per comprenderne la portata è necessario entrare nel merito:
comma 208-Erogazioni anticipazioni finanziarie per gli agricoltori. Viene riconosciuta all'istituto ISMEA la possibilità di erogare anticipazioni finanziarie agli agricoltori a fronte della cessione al medesimo Istituto, da parte degli agricoltori stessi, di crediti certificati inerenti gli aiuti diretti PAC. Oggetto della cessione possono essere i crediti maturati (quelli per cui la domanda di concessione dell'aiuto alla Commissione sia già stata accolta), dovutamente certificati dagli Organismi pagatori. L'imprenditore agricolo deve manifestare la volontà di cessione del credito nella Domanda Unica annuale di accesso ai regimi di sostegno presentata ai sensi della normativa europea. Con decreto del Ministro delle politiche agricole alimentari e forestali, di concerto con il Ministro dell'economia e delle finanze, da adottare entro fine gennaio 2015 (30 giorni dalla data di entrata in vigore della legge di Stabilità del 2015), dovranno essere definiti le modalità, i limiti e i criteri per la cessione dei crediti.
Comma 209-Garanzie ISMEA su mini bond. Con decorrenza 1° gennaio 2015 è consentito all'ISMEA di concedere garanzie anche a fronte di titoli di debito (c.d. mini bond) emesse dalle imprese operanti nel settore agricolo, agroalimentare e della pesca.
Commi da 214 a 217-Fondo per gli investimenti nel settore lattiero caseario. Viene istituito, presso il Ministero delle Politiche agricole, il Fondo per gli investimenti nel settore lattiero caseario, con una dotazione iniziale pari a 8 milioni di euro per il 2015 e a 50 milioni di euro per ciascuno degli anni 2016 e 2017. Le risorse andranno a sostenere la realizzazione di investimenti connessi alla ristrutturazione del settore caseario, anche in relazione al superamento del regime europeo delle quote latte, nonché al miglioramento della qualità del latte bovino. Al contributo, in de minimis, non saranno ammessi i produttori non in regola con il pagamento delle multe derivanti dall'eccesso di produzione lattiera ovvero che abbiano aderito ai programmi di rateizzazione previsti dalla normativa vigente, ma non risultano in regola con i relativi pagamenti. Gli eventuali finanziamenti che saranno richiesti a fronte degli investimenti potranno essere assistiti dalle garanzie concesse da ISMEA. Con apposito decreto ministeriale, da adottare entro 60 giorni dall'entrata in vigore della legge di Stabilità (1° gennaio 2015), saranno definiti i criteri di accesso al contributo, nonché la quota di partecipazione alla singola operazione.
Tabella E-Stanziamenti specifici per il settore agricolo. Con decorrenza 1° gennaio 2015. Per il settore agricolo, alla Tabella E è previsto: il rifinanziamento per il 2015 di 120 milioni del Fondo di solidarietà nazionale-incentivi assicurativi; il rifinanziamento di 10 milioni per ciascuno degli anni 2015,2016 e 2017, per attività di competenza del Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali, di cui all'art. 4 della legge n. 499/1999. Come previsto dal comma 386, una quota di tale stanziamento può essere utilizzata per favorire l'integrazione della filiera del sistema agricolo e agroalimentare e il rafforzamento dei distretti agroalimentari; il finanziamento a favore di ISMEA di 10 milioni per ciascuno degli anni 2015,2016 e 2017 per le misure agevolate per l'imprenditoria giovanile e il ricambio generazionale in agricoltura ed in particolare per la concessione di mutui agevolati per gli investimenti ( di cui al titolo I, Capo II del D.Lgs. n. 185/2000).