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COSA CAMBIA CON LA CIRCOLARE SUL "DECRETO PALCHI"

Alla luce del “Decreto Palchi”, il Ministero del Lavoro ha emanato una circolare al fine di fornire istruzioni tecnico-organizzative per l’allestimento e la gestione di opere e cantieri mobili per la realizzazione di spettacoli musicali, cinematografici, teatrali e di manifestazioni fieristiche
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Il cosiddetto “Decreto Palchi”, ovvero il Decreto Interministeriale del 22 luglio 2014, individua le disposizioni in materia di sicurezza e salute sul lavoro che si applicano agli spettacoli musicali, cinematografici e teatrali e alle manifestazioni fieristiche, considerando le particolari esigenze connesse allo svolgimento di queste attività come la compresenza di più imprese esecutive e di un elevato numero di lavoratori, presenza di imprese e lavoratori di diverse nazionalità, realizzazione di lavori in spazi ristretti, ecc. .
Le disposizioni, nello specifico, riguardano le attività di montaggio e smontaggio di opere temporanee, compreso il loro allestimento e disallestimento con impianti audio, luci e scenotecnici, prevedendo comunque alcune esclusioni.
Tali imprese dovranno quindi redigere il documento unico di valutazione dei rischi da interferenze (DUVRI), il piano operativo di sicurezza (POS) ed il piano di sicurezza e di coordinamento (PSC) secondo le indicazioni contenute negli Allegati del Decreto Palchi.
La circolare ministeriale n.35 del 24 dicembre 2014, alla luce del suddetto decreto, fornisce le istruzioni operative tecnico-organizzative per l’allestimento e la gestione delle opere temporanee e delle attrezzature da impiegare nella produzione e realizzazione di spettacoli musicali, cinematografici, teatrali e di manifestazioni fieristiche.
In particolare, la circolare stabilisce che, con le indicazioni di cui all’Allegato III del Decreto Palchi, trovano applicazione i modelli semplificati del POS e del PSC e precisa che nel caso in cui le opere temporanee abbiano dimensioni contenute, tali da rientrare nelle esclusioni indicate nel Decreto, le interferenze fra le varie attività lavorative debbono essere gestite mediante il coordinamento e la cooperazione dei datori di lavoro.
Qualità e Sviluppo Rurale srl mette a disposizione tecnici qualificati per le imprese che operano nel settore degli spettacoli e delle manifestazioni al fine di supportarle nell’adempimento di questi nuovi obblighi normativi.