Qualità e Sviluppo Rurale s.r.l. utilizza cookie e tecnologie simili per gestire, migliorare e personalizzare la tua esperienza di navigazione del sito. Per maggiori informazioni su come utilizzare e gestire i cookie, consulta la nostra Informativa sui cookie. Chiudendo questa notifica acconsenti al nostro utilizzo dei cookie.

NOVITÀ SULLA CERTIFICAZIONE BRC 7 E IMPATTO SULLE AZIENDE VITIVINICOLE

Qualità e Sviluppo Rurale srl ha partecipato al seminario del 3 marzo, presso l'azienda CANTINE BARONE RICASOLI in località Madonna a Brolio, al fine di un costante e continuo aggiornamento professionale atto a garantire alta professionalità nelle consulenze alle proprie aziende.
BRC_7.jpg




Nella giornata di martedì 3 marzo 2015, Qualità e Sviluppo Rurale srl ha partecipato al seminario informativo riguardante le novità circa la Certificazione BRC versione 7 organizzato dalla società di certificazione CSQA, da VALORITALIA società per le attività di Controllo (con autorizzazione del MIPAAF) e Unione Italiana Vini, associazione delle imprese del vino. Al fine di un costante e continuo aggiornamento professionale atto a garantire alta professionalità nelle consulenze alle proprie aziende, Qualità e Sviluppo Rurale srl ha ritenuto di non poter mancare a questo interessante evento. La certificazione BRC, attualmente e fino al 1 luglio 2015 nella versione 6, rappresenta una delle più importanti certificazioni di prodotto riconosciute a livello internazionale per quanto concerne la sicurezza alimentare. Lo standard BRC (“British Retail Consortium”) nasce per fornire gli strumenti operativi alle industrie e alle aziende del settore agroalimentare per l’ottenimento di prodotti alta qualità e sicurezza, oltre al rispetto delle normative vigenti e di tutela del consumatore. BRC, infatti, è stato sviluppato da Associazioni di Categoria delle quali fanno parte i maggiori retailer europei che richiedono un’adeguata selezione dei fornitori della filiera agroalimentare nella Grande Distribuzione Organizzata. Le principali novità della versione 7 riguardano soprattutto due requisiti critici per il retailer (“fundamental”) in materia di etichettatura e di allergeni e in materia di fornitori delle aziende e delle imprese (ad esempio, nel settore vitivinicolo, fornitori di vino sfuso, bottiglie, tappi, ecc.) e dei vari aspetti ad essi associati. Altro aspetto importante di BRC 7 è la diminuzione delle possibili esclusioni, soprattutto allo scopo di coinvolgere al massimo l’intero sito produttivo nella certificazione e quindi comprendere anche quelle aree (e tutto ciò che ne concerne) che sono destinate all’ottenimento di altri prodotti, diversi da quello certificato. La certificazione BRC, al pari di tutte le certificazioni volontarie, consente alle Aziende non solo di differenziare il proprio prodotto ma di valorizzarlo e offrire al tempo stesso ai consumatori alti standards di qualità, sicurezza ed affidabilità - temi quanto mai importanti nell’ambito della filiera agroalimentare. Il consumatore ha così maggiori possibilità di scelta e conoscenze più approfondite sui prodotti che acquista e al contempo l’Azienda ha a disposizione un mezzo per rafforzare la propria immagine e acquistare fiducia nel consumatore.
QUALITA' E SVILUPPO RURALE srl offre consulenza tecnica a tutte quelle aziende vitivinicole, e non, che intendono certificare i propri prodotti agroalimentari secondo lo standard BRC, ponendosi al loro fianco lungo l’intero iter della certificazione e nella successiva gestione della certificazione stessa.

Link:
www.brcglobalstandards.com
www.csqa.it
www.valoritalia.it
www.uiv.it